Ciao a tutti,

questa avventura nasce per chi desidera un'immersione totale nella natura, senza il condizionamento umano, cercando di integrarsi pienamente con l'habitat che ci circonda, quindi in presenza della necessità di saper sopravvivere senza le comodità quotidiane a cui siamo abituati, rinunciando per una settimana alla tecnologia e urbanizzazione tipica delle aree residenziali.

Il punto di partenza sarà la Pro Loco di Cicogna (VB), ove partiremo addentrandoci nella vegetazione selvaggia della Val Grande, conosciuta per la difficoltà a orientarsi e la totale assenza di sentieri o altre tracce di presenza umana.

Saremo quindi noi a dover costruire un bivacco adatto a ospitarci per il tempo necessario, che resista alle condizioni climatiche che si verificheranno, oltre a dover portare il necessario per mangiare, almeno il minimo sufficiente, in caso non si riuscisse a trovare fauna da cacciare e frutti di bosco o altri alimenti edibili nella natura.

Si dovrà riuscire ad accendere un fuoco per la sera, ove ci posizioneremo attorno per scaldarci e conversare, facendo il punto della situazione, con necessità individuali e conteggio del materiale utile rimasto.

Trovare legna adatta ad essere spaccata, fasci di rametti secchi, sia per l'avvio della combustione, che come rinforzo del riparo costruito, quindi fasci sottili, ma molto lunghi ed elastici; potremo anche costruire un'imbarcazione improvvisata e navigare per un tratto del fiume Toce, che taglia in due la Val Grande, oppure portare con sé canoa, kayak e ciò che serve per un'esperienza di rafting indimenticabile.

In ogni caso, l'avventura è organizzata, con persone di un'agenzia preposta a venire incontro, fino a raggiungere il posto ove ci troviamo, in caso di eccessive difficoltà.