Partenza: San Giorgio (1490 mt)
Arrivo: Cima Trappola (1865 mt)
Distanza: 15,6 km
Dislivello: 375 mt
Durata soste escluse: 4h 30'

Ritrovo ore 9.00

Lasciata l'auto a San Giorgio si imbocca in ripida salita il sentiero 287, verso il passo di Malera.
Dopo circa mezz'ora si arriva in prossimità di una pozza d'acqua dove si trovano le indicazioni per Cima Trappola, la montagna più alta dei Monti Lessini; si prende quindi la deviazione a sinistra e si sale ancora per una ventina di minuti fino a raggiungere la vetta, nei pressi della quale è ancora ben visibile il grosso cippo di confine posto a metà dell'800 tra l'Impero Austro Ungarico ed il Regno Lombardo Veneto.
Si scende poi verso Ovest in direzione del colle di Castel Gaibana per salire quindi alla relativa cima in circa 25 minuti, dove si trova anche un un bel punto di vedetta molto panoramico.
Da qui, seguendo una traccia per prati, a ridosso della staccionata con filo spinato che percorre tutto il ciglio dell'altopiano e che delimita le ripide scarpate sulla Valle dei Ronchi, si prosegue con continui saliscendi fino al Monte Sparavieri, che si raggiunge dopo circa un'ora e mezza di faticoso cammino, dovuto anche alla mancanza di ombreggiatura data l'assenza di alberi.
Si continua poi in discesa così da raggiungere, in altri 20 minuti circa, il culmine piatto della Cima di Mezzogiorno; da qui si prosegue quindi in salita per ricollegarsi alla strada bianca (segnavia 250) che riporta a San Giorgio in un'altra ora e mezza.

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