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Min 7 anni 🎂 Max 80 anni
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Cosa faremo?
Siamo nei monti Cimini, il comprensorio montuoso di origine vulcanica, che divide la provincia nord di Viterbo, dalla provincia sud. Quello che oggi vediamo, infatti, è il risultato di una lunga intensa attività vulcanica. Dapprima il Vulcano Cimino, posto poco più a nord est, e poi il vulcano Vicano, dove oggi si trova il lago di Vico, trasformarono profondamente il territorio circostante su cui le violente eruzioni riversarono fiumi di magma.
Dopo un periodo di inattività, a seguito dello sprofondamento della camera magmatica del vulcano Vicano, emerse questo cono vulcanico (monte Venere) che dopo un breve periodo di attività si spense circa 90.000 anni fa.
Sembra difficile immaginare che questo monte un tempo fosse un'isola totalmente abbracciata dalle acque del lago.
Col tempo si formò una fitta foresta che unita all'inesauribile presenza di acqua e alla ricchezza di selvaggina, favorì la formazione di un piccolo villaggio preistorico sulla sommità di Monte Venere, i cui reperti, recuperati all'interno della cavità vulcanica chiamata Pozzo del Diavolo, sono oggi conservati al Museo Pigorini di Roma. Si tratta di presenze umane risalenti a circa 5.000/4.000 a.C.
Monte Venere, venne chiamato anche monte "trecimole", cioè "tre cime", in effetti la sommità è composta da tre cime, in una delle quali si può ammirare e visitare una profonda cavità chiamata "Pozzo del Diavolo", rifugio per molti rapaci notturni. Secondo alcuni, questa sarebbe la bocca dell'ultima attività vulcanica.
Poi arrivarono gli Etruschi, famosi ingegneri idraulici, che realizzarono un emissario sotterraneo a sud est della conca craterica dove il crinale è meno spesso, e guidarono le acque a valle garantendosi un approvvigionamento idrico costante per l'agricoltura. In questa fase il livello del lago si abbassò notevolmente e le pendici orientali di Monte Venere vennero scoperte.
Percorso mediamente semplice che ci porterà a costeggiare il lago, passeggiare nella faggeta e vedere il pozzo del diavolo.
Quota di partecipazione: 6 euro (assicurazione obbligatoria)
Dati tecnici:
Difficoltà: E
Lunghezza: 11 km
Dislivello+: 370mt
Adatto a tutti, anche bimbi che però siano abituati a camminare e con equipaggiamento necessario.
Equipaggiamento:
👉🏻 Scarpe da Trekking
👉🏻 1,5 litro di acqua
👉🏻 zaino 20/30 litri
👉🏻 capo impermeabile
👉🏻 abbigliamento a strati
👉🏻 pranzo al sacco
👉🏻 snack
👉🏻 medicine a stretto scopo personale
Prenotazione obbligatoria:
3333182164 - Istruttore Trekking Csen - n.13925 - Francesca R.
Dopo un periodo di inattività, a seguito dello sprofondamento della camera magmatica del vulcano Vicano, emerse questo cono vulcanico (monte Venere) che dopo un breve periodo di attività si spense circa 90.000 anni fa.
Sembra difficile immaginare che questo monte un tempo fosse un'isola totalmente abbracciata dalle acque del lago.
Col tempo si formò una fitta foresta che unita all'inesauribile presenza di acqua e alla ricchezza di selvaggina, favorì la formazione di un piccolo villaggio preistorico sulla sommità di Monte Venere, i cui reperti, recuperati all'interno della cavità vulcanica chiamata Pozzo del Diavolo, sono oggi conservati al Museo Pigorini di Roma. Si tratta di presenze umane risalenti a circa 5.000/4.000 a.C.
Monte Venere, venne chiamato anche monte "trecimole", cioè "tre cime", in effetti la sommità è composta da tre cime, in una delle quali si può ammirare e visitare una profonda cavità chiamata "Pozzo del Diavolo", rifugio per molti rapaci notturni. Secondo alcuni, questa sarebbe la bocca dell'ultima attività vulcanica.
Poi arrivarono gli Etruschi, famosi ingegneri idraulici, che realizzarono un emissario sotterraneo a sud est della conca craterica dove il crinale è meno spesso, e guidarono le acque a valle garantendosi un approvvigionamento idrico costante per l'agricoltura. In questa fase il livello del lago si abbassò notevolmente e le pendici orientali di Monte Venere vennero scoperte.
Percorso mediamente semplice che ci porterà a costeggiare il lago, passeggiare nella faggeta e vedere il pozzo del diavolo.
Quota di partecipazione: 6 euro (assicurazione obbligatoria)
Dati tecnici:
Difficoltà: E
Lunghezza: 11 km
Dislivello+: 370mt
Adatto a tutti, anche bimbi che però siano abituati a camminare e con equipaggiamento necessario.
Equipaggiamento:
👉🏻 Scarpe da Trekking
👉🏻 1,5 litro di acqua
👉🏻 zaino 20/30 litri
👉🏻 capo impermeabile
👉🏻 abbigliamento a strati
👉🏻 pranzo al sacco
👉🏻 snack
👉🏻 medicine a stretto scopo personale
Prenotazione obbligatoria:
3333182164 - Istruttore Trekking Csen - n.13925 - Francesca R.
Hai previsto delle spese?
Assicurazione e rimborso spese
Dove andremo?
Lago Di Vico Sud, Caprarola, Viterbo 01032, IT
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