È iniziata la stagione dell'alta quota, quindi bisogna inaugurarla con una salita su una cima super panoramica, in un ambiente bellissimo e selvaggio: Punta San Matteo!

Le relazioni giudicano la salita per la via normale di grado PD, tuttavia essendo inizio estate la parte finale della cresta è ancora ben coperta di neve e più facile, di ghiaccio vivo non ne affiora e anche i crepacci sono ben chiusi, in generale perciò la difficoltà si abbassa. Il dislivello positivo è di circa 1200m.

Poiché si passa su un ghiacciaio è necessaria l'attrezzatura base da alpinismo: ramponi, piccozza, imbrago, il minimo indispensabile per stare in cordata insomma; la corda ce l'ho io.

Ho scelto questa cima perché è una di quelle che sono fattibili in termini di andata e ritorno a piedi in giornata. Eventualmente ci sarebbe da organizzarsi per decidere se salire al passo Gavia in auto il giorno stesso, perciò partendo prestissimo, oppure salire sabato pomeriggio e pernottare al rifugio Berni.
Io partirò in auto da Cremona e non ho nessun problema a dare un passaggio a qualcuno che fosse di strada, anzi in realtà sarebbe più bello, così da conoscersi meglio e anche per dividersi le spese del viaggio.