Saliamo in Valmalenco e raggiungiamo Lanzada, proseguendo per Canpo Franscia e Campomoro e parcheggiando in fondo alla pista, sotto il muraglione della diga di Gera (m. 1990). Saliti al camminamento, traversiamo al lato opposto ed iniziamo a salire sul marcato sentiero che taglia verso nord-nord-est il fianco del Sasso Nero, fino a raggiungere, dopo qualche tornante, il pianoro del rifugio Bignami (m. 2385).

Il rifugio Roberto Bignami all'alpe Fellaria (m. 2401 o, su talune carte, 2385; cfr. www.rifugiobignami.it) è dedicato al consigliere della sezione del CAI di Milano tragicamente scomparso nell'attraversamento di un torrente durante la marcia di avvicinamento al monte Api (m. 7132, in Nepal), nel contesto della spedizione Ghiglione del 1954. Fu la madre a volere la sua edificazione, nel 1957.
Successivamente affronteremo il sentiero Luigi Marson B per raggiungere il famoso Ghiacciaio Fellaria e il suo laghetto glaciale.

Informazioni tecniche:
- Lunghezza totale: 12 km circa
- Dislivello: 750 mt
- Pranzo al sacco
- Per chi vuole e può fermarsi, aperitivo a fine giornata
- Obbligatori abbigliamento, calzature, attrezzatura da trekking
- Difficoltà escursione: E (Escursionista)
- Appuntamento ore 9.30 a Campo Moro - Lanzada (SO)

Parcheggio (a pagamento 6 euro)